DA VUCA A BANI: IL CAMBIAMENTO DEL CONTESTO MONDIALE E LE IMPLICAZIONI ORGANIZZATIVE
“Con un nuovo paradigma abbiamo bisogno di un nuovo linguaggio” Jamais Cascio, storico, ricercatore, professore presso l’University of California.
L’acronimo BANI si sta diffondendo sempre di più andando a sostituire VUCA, da molti considerato ormai datato e non in grado di dare una rappresentazione adeguata del mondo in cui viviamo oggi.

DESCRIZIONE DEL CORSO

Quello in cui viviamo è un mondo in continuo cambiamento, dove tutto diventa sempre più Volatile ma anche incerto, complessio e ambiguio. Un mondo che per molti anni è stato descritto con il concetto di “VUCA”.

La sigla VUCA risale alla fine degli anni ’80 ed è stata coniata dall’United States Army War College per descrivere la situazione presentatasi dopo la Guerra Fredda.
Con gli anni l’utilizzo dell’espressione VUCA si è diffuso nel mondo aziendale per rappresentare le sfide quotidiane che le organizzazioni devono affrontare.

Infatti, vivere in un mondo in continua trasformazione, dove tutto cambia con estrema velocità, regna l’incertezza, con una crescente complessità e dove prevale l’ambiguità, significa rinunciare alla pretesa di fare previsioni a lungo termine.
I cambiamenti nel mondo hanno però evidenziato la necessità di una nuova descrizione più adatta alle evoluzioni che si sono susseguite.
Le “lenti” offerte da VUCA, infatti, non sono più sufficienti, né ad aiutare a descrivere né ad affrontare i cambiamenti.
A rispondere a questa necessità di cambiamento, è stato Jamais Cascio, storico, ricercatore, professore presso l’University of California e membro dell’Institute for the Future, in un articolo su Medium intitolato “Facing the Age of Chaos” dove per la prima volta ha introdotto l’acronimo BANI in sostituzione a VUCA.

BANI è l’acronimo di Brittleness, Anxiety, Non-linearity e Incomprehensibility. Queste parole descrivono un mondo in cui i concetti di fragilità, ansia, non linearità e incomprensibilità sono fondamentali per una corretta analisi.

FINALITA’ DEL CORSO

Abbiamo visto che per vivere in un mondo caratterizzato da fragilità, ansia, non linearità e incomprensibilità diventa necessario cambiare approccio e mentalità. Lo stesso Jamais Cascio si propone di trovare risposte e di dare indicazioni, evidenziando alcuni concetti che possono essere utilizzati come risposte al modello BANI.
Le capacità individuate da Cascio sono resilienza, empatia, adattabilità e intuizione, che in inglese sono Resilience, Attention, Adaptation, and Transparency dando vita a un terzo acronimo da considerare: RAAT.
Alle sfide del mondo BANI organizzazioni e persone possono quindi rispondere sviluppando:

  • agilità ed un mindset intuitivo pronto alle novità;
  • curiosità nell’approcciare il futuro, in modo positivo e proattivo;
  • collaborazione e co-creazione, imprescindibili in un mondo complesso;
  • formazione, soprattutto sulle soft skills per rendere le organizzazioni più resilienti;
  • empatia, necessaria per creare un legame tra persone, comunità ed ecosistemi;
  • capacità, nel trovare risposte nuove e originali a problemi nuovi.

In conclusione, non è possibile individuare delle soluzioni definitive alle sfide descritte dal modello BANI. È tuttavia fondamentale continuare a cercare strategie che permettano di allenare resilienza, empatia, adattabilità, intuizione e che spingano ad individuare nuove risposte.

DURATA E CARATTERISTICHE DEL CORSO

Il corso ha durata 4 ore ed è supportato da slides orientative e video oltre all’interazione sempre dinamica con il docente. Il corso prevede il superamento di alcuni test di verifica.

FORMATORE:

Dott. Luca Fabbroni

Laureato in Psicologia del lavoro e organizzazione all’ Università degli studi di Torino, coach professionista certificato da ICF Global dal 2009. Ha lavorato per Consorzi socio assistenziali, Asl e cooperative sociali oltra ad aver maturato esperienze nella relazione con l’utenza in altri ambiti organizzativi. Ha avuto numerosi incarichi come membro della commissione esami di stato per gli psicologi, ed è stato relatore a numerosi convegni.